[6 su 1 Blog laico]

sabato 28 novembre 2009

Lo so...

Lo so, sono 1 ca..one!
Questa mattina dovevo essere all'Assemblea Regionale del PD, dove sono stato eletto con le primarie del 25 Ottobre nella lista a sostegno di Ignazio Marino. Non mi sono svegliato: è questa la vera motivazione.
Lo sò, certe cose sono imperdonabili e -lo ribadisco- sono un [ka'tsone].

venerdì 27 novembre 2009

Hanno detto SI (!)

Appena tornato dal Consiglio Comunale, dove si discuteva, per poi votare, la legge di bilancio e il piano casa.
Una farsa: più della metà degli assessori assenti, qualche consigliere Democrats fuori dall'Aula in fase di ricreazione (chiacchierando allegramente con usceri, vigili urbani -ebbene, sì- e consiglieri PDL). A proposito di questi consiglieri dell'opposizione, vorrei ricordare che in Aula di Consiglio erano anch'essi (come gli assessori) quattro gatti, nel senso che la maggior parte di loro era assente. I pochi consiglieri PDL presenti (in Consiglio) non erano presenti comunque: parlavano tra loro oppure al cellulare. Ma che opposizione è questa?!? Un opposizione inutile... Mi ricordano lontanamente i gruppi dei Democrats alla Camera e al Senato... tant'è!
Cosa sono andato a fare in Consiglio Comunale, pur non essendo un consigliere?
Ci sono andato per parlare con il Segretario comunale del PD, Pierluigi Fontana (foto a Sx) e con il Capo gruppo dei Democrats nel mio comune Pierfrancesco Benadduci (foto a Dx). Il segretario ha esordito affermando che non si trovava affatto d'accordo con ciò che avevo scritto -e che ancora penso- su questo blog sull'assurda discussione della proposta (accolta a maggioranza) di affiggere il crocifisso in Consiglio. In particolare non gli è andata giù la frase "anche Sheikh si inserisce tra le vergogne anconetane". Qui il post in questione.
Tornando al motivo per cui mi sono recato in Comune, ai due dirigenti PD della mia città ho lanciato la proposta di "Una maratona di civiltà" per presentare la mozione antiomofobia e antitransfobia presso il Consiglio comunale entro la fine dell'anno. In realtà la maratona, avviata dai mitici MILLINI con il consueto instancabile PennaRossa (in questo post), prevede la presentazione di un documento nei Comuni, Provincie e Regioni entro il 1° Dicembre. E' con immenso orgoglio che posso scrivere che Pierluigi&Pierfrancesco hanno detto "SI" (!)
E' vero, da persone con idee inclusive e contemporanee della società come loro due non mi sarei aspettato risposte diverse. Anzi, c'è di più. Il Capogruppo "Piffo" Benadduci mi ha sollecitato a presentare un testo il prima possibile -domani- cosicchè lo presenta prima al gruppo dei Democrats e poi al Consiglio intero. In compenso gli ho ricordato che i Democrats darebbero un buon segnale se lo accogliessero all'unanimità. Che insomma facessero valere una sola voce, e non tante discordanti tra loro (chi ha orecchie per intender...)
Qualcosa mi dice che sto per vincere la mia prima battaglia politica da quando è nato il PD... non c'ero più abituato! Se così fosse, non mi fermerò alla lotta all'omofobia e alla transfobia.

PS: Hanno proprio ragione iMille (le cose cambiano)

PS2: Ricordarlo non è il massimo della delicatezza ma alle primarie del 25 Ottobre, Pierluigi&Pierfrancesco hanno sostenuto rispettivamente Franceschini&Bersani

mercoledì 25 novembre 2009

Radio Radicale, (il) servizio pubblico

"...conoscere per deliberare..."
(L. Einaudi)

FIRMA PERCHE' VIVA RADIO RADICALE

Cos'è stata e cos'è Radio Radicale per la Democrazia Italiana?
"Radio Radicale ha introdotto in Italia un modello di informazione politica totalmente innovativo: quella della trasmissione integrale di tutti gli eventi di attualità istituzionale e politica. Nessun taglio né selezione, nessuna mediazione giornalistica, al fine di permettere agli ascoltatori di “Conoscere per deliberare” direttamente gli eventi politici nella loro integralità originale.
Invece di pretendere di fornire un’informazione giornalistica migliore di quella confezionata dalle altre emittenti, o di fungere da radio di partito, di un solo partito, Radio Radicale ha affermato in Italia un modello di informazione di interesse pubblico del tutto inedito, basato sulla registrazione, la messa in onda, l’archiviazione e la pubblicazione su web dei maggiori eventi istituzionali,
politici e giudiziari nella loro integralità. Bisogna andare negli Stati Uniti per trovare, nell’emittente via cavo C-Span, qualcosa di simile a quello che Radio Radicale per oltre trent’anni ha assicurato ai cittadini italiani."
[Fonte: Dossier sul rischio del mancato rinnovo della convenzione per la trasmissione radiofonica delle sedute del Parlamento]
Per scaricare il Dossier clicca qui oppure (in pdf) qui

martedì 24 novembre 2009

Una maratona di civiltà

Ancona- Dopo l'approvazione della mozione in consiglio comunale sulla (vergognosa) proposta di affissione del crocifisso nell'aula consiliare, lancio dal mio blog una personale iniziativa che -è quello che spero- farò in modo che verrà accolta dal gruppo dei Democrats. In nome della tradizione, dei valori non negoziabili, della difesa identitaria - compiendo distorsioni intellettuali che non mi hanno mai convinto - in passato si sono intraprese campagne del tutto fuori luogo (basti pensare all'assurda discussione sull'inserimento, nella bozza della Costituzione Europea, di un vago, oltre che falso, riferimento alle radici giudaico-cristiane dell'Unione). Non solo fuori luogo. In Italia si sono avviate anche campagne politico-culturali, lontanissime dalla contemporaneità. Una fra tutte, quella che ha portato alla bocciatura della proposta di legge contro l'omofobia e la transfobia, tacciata addirittura di incostituzionalità.
E' da quest'ultimo fatto che vorrei partire. Dopo la bocciatura del Ddl Concia, è partita, anche se sotto traccia, una maratona dei governi locali per rispondere allo schiaffo del parlamento ricevuto dalla comunità Lgbt. Cittadini, lavoratori e contribuenti con la sola "colpa" della diversità e che per questo discriminati, malvessati e, nell'Italia dei "forti con i deboli e beboli con i forti", pestati, spesso, fino alla morte. A proporre la "Maratona di Civiltà" è il tavolo Lgbt del Partito democratico, insieme a quello di Sinistra e Libertà, con l'obiettivo di non lasciare che le istituzioni spengano i riflettori sull'omofobia. Si tratta di depositare entro il 1° dicembre in tutti i consigli regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali una mozione contro l'omofobia e la transfobia, su esempio del testo approvato all'unanimità dalla Regione Lazio.
Per quanto riguarda la città di Ancona, la mia proposta è totalmente ricalcata estendendo, però, la data entro la quale depositare la mozione, ovvero entro la fine dell'anno. Principalmente mi rivolgo al mio partito -PD- e in particolare alle persone del Capogruppo dei Democrats al Consiglio Comunale Pierfrancesco Benadduci e al Segretario comunale Pierluigi Fontana. Tutto questo non ha a che vedere, checchè ne dicano i conservatori e credenti intransigenti, con i valori non negoziabili, in quanto investe sì i princìpi , ma non quelli definiti, a torto, "non negoziabili". I valori, i princìpi che in uno Stato di diritto devono essere difesi riguardano l'uguaglianza fra i cittadini, la legalità nelle istituzioni ed è per questo che faccio mia l'iniziativa "Maratona di Civiltà", con l'auspicio e la convinzione che possa diventare non solo mia, ma di tutto il mio partito. Voglio proprio vedere se quei sedicenti depositari dei valori non negoziabili tra il gruppo dei Democrats in Comune -ce ne sono, eccome- riusciranno ad approvare (all'unanimità) una mozione antidiscriminatoria sulla base del genere ed orientamento sessuali.

SUL CROCIFISSO (ancora...!)

Il Comune ha deliberato. Non in mio nome (!)

NB: In questa occasione anche il consigliere aggiunto (che, per di più da straniero in terra cristiana, non ha diritto di voto, ma di parola... chi gliela nega?) ha avuto il suo quarto d'ora di celebrità, con un intervento che ha visto i consiglieri della destra spellarsi le mani.
Mohammed Sheikh: "Sono musulmano praticante e convinto, e non avrei nessuna obiezione di alcun tipo a un eventuale posizionamento del Crocifisso in luoghi pubblici come il Consiglio Comunale".
Insomma, anche Sheikh si inserisce tra le vergogne anconetane.

giovedì 19 novembre 2009

Good News

Preso il presunto killer del video choc diffuso dalla procura di Napoli che riprendeva l'assassinio camorristico in strada nel rione Sanità. Si tratta di Mariano Bacio Terracino.
Il Ministro Maroni nei giorni della pubblicazione del video disse: "non l'avrei trasmesso"

COMPLOTTO & PORCATE (?)


"Annozero"
puntata(19.10)

Si parla di affari interni alla destra italiana, con le ripercussioni nazionali, nella puntata di stasera ad Annozero. Ospiti in studio sono la vice presidente della Camera Rosy Bindi (PD), l'On. Flavia Perina (PDL) Aldo Cazzullo (CorSera) Antonio Ingroia (PM Antimafia, Palermo) Gaetano Quagliariello (PDL)
C'è davvero il rischio di un ricorso alle urne e di una scissione politica all'interno del PDL? C'è un complotto per far cadere "Berluscò" come sostiene il Giornale di Feltri, o sono insinuazioni interessate, "porcate", come sono state definite?
Si sta tentando di rispondere a queste domande, sempre più attuali e per centrare il punto cade a pennello le parole pronunciate dalla Presidente del Partito Democratico Rosy Bindi: "questo Paese è ingombrato dalla presenza del predelcons Mr.B, indagato e sotto ricatto della Lega di Bossi". Sempre in faccende giudiziarie affacendate. E' di questo sostanzialmente che si dibatte: delle solite leggi o leggine o lodi per spostare, rinviare, annullare i processi giudiziari del premier italiano.
E di questo la destra "delle libertà" sta vivendo uno psicodramma inaudito. Da una parte Flavia Perina, "finiana" di ferro, esponente della fondazione FareFuturo, oltre che direttrice de "IlSecoloD'Italia". Che, convinta, asserisce: "il PDL è nato per una politica non più barocca ed autoreferenziale, ma proponendo una destra laica e soprattutto una destra inclusiva" (EHH...?!?). Poi la butta là: "non credo a nessuna teoria dei complottismi". Beh, vallo a dire al Boss e peones di corte....anzi i tuoi amici di partito (!)
Interessante, ad un certo punto della trasmissione, quando va in onda un collage delle ultime affermazioni di Gianfranco Fini sul direttore de "Il Giornale" (di famija) Feltri, che intanto si è beccato una querela proprio dal presidente della Camera Fini: "Con tutto rispetto verso il direttore Feltri, mi lasciano indifferenti i suoi articoli. Comunque Vittorio Feltri per me è un direttore indipendente, bisogna vedere se è indipendente per sua volontà".
Fini con le sue posizioni se non isolate, almeno minoritarie su diversi fronti -come il ruolo del Presidente della Repubblica, o le leggi sulla cittadinanza e sul fine vita- appare nettemente diverso da Mr.B. Oppure, come ha detto provocatoriamente Marco Travaglio nel suo editoriale, di fronte a tale imbarbarimento, "Fini pare un comunista". Bastano queste parole per farmi decidere di scendere in piazza il 5 dicembre @ Roma e sinceramente spero in una adesione dei dirigenti Democrats, a partire da Rosy Bindi.

NO-B.DAY: Scalfa ci sarà

"Io il 5 alla manifestazione di Roma, ci andrò. A titolo personalissimo, ma ci andrò. Vivessi a Londra, a Berlino o a New York, a Parigi o a Madrid, non farei la stessa scelta. Vivessi in una di quelle città mi aspetterei di scendere in piazza per delle cose più strutturate e complesse, per diritti fondamentali e scelte politiche fondamentali. Vivessi in una di quelle città mi sembrerebbe francamente vacuo essere in strada solo per dire sì o no, e figurarsi se il sì o no fossero concentrati, chessò io, non su grandi temi come la guerra o la povertà, ma su una persona fisica. Andare a un “No Merkel day”: ma figurarsi! Ma vivo a Milano, anzi tra Roma e Milano, e vivo qui come uno che non ha sempre vissuto qui; come uno che a Londra, a Parigi e a New York ci ha vissuto e lavorato e che non ha mai visto da quelle parti nessun governante provare pervicacemente a piegare la legge e i suoi principi al proprio interesse, nessun governante prendere a calci i pilastri stessi della democrazia che governa. E’ per questo che sarò in piazza il 5 dicembre ed è per questo che – ciò che più conta – lavorerò nel Partito, perché un giorno vivere e far politica a Milano, o tra Roma e Milano, ricordi e assomigli di più a vivere e far politica a Londra, a Berlino o a New York, a Parigi o a Madrid."

[tratto dal blog di Ivan Scalfarotto, vice presidente PD]
Foto: PennaRossa


martedì 17 novembre 2009

La chiarezza politica

Antonio Di Pietro (IDV): "L’ultima versione di Rutelli? Ce l’ha presente il moscone verde, quello grosso che si vede in campagna, che ronza vicino agli animali? Questo moscone, verdastro, di solito si infila sulla coda del mulo. Quello cammina e il moscone non fa nessuna fatica poi all’ultimo momento, quando il mulo sta per arrivare, quello zompa e così il moscone arriva sempre prima."
Fonte: [ "Frase del giorno" dal blog di Francesco Costa]

INVITO ALLA MOBILITAZIONE (!)


Ho dato la mia adesione alla manifestazione del prossimo 5 Dicembre @ Roma (!)
Nata dalla rete, quella che io auspico come una grande "sommossa popolare", ovvero, come gli ideatori internauti l'hanno definito, il "NO B. DAY" si propone come una grande iniziativa di piazza per dire NO allo sfacelo di questo Paese per colpa, appunto, di Mr.B.
Purtroppo, mentre la destra si sta spaccando sul carattere indegno della proposta di immunità parlamentare e, peggio ancora, sull'altra "Ghedinata" di una modifica della Costituzione inserendoci,...guarda a caso, il Lodo Alfano, il Piddì che fa? Se ne sta insilenzio, con le mani in mano, a guardare , mentre l'IDV di Di Pietro aderisce senza se e senza ma, e soprattutto mentre il Nostro (verrebbe da dire "Il Mostro") sta distruggendo l' Italia, il suo stato di diritto, la sua Costituzione...
Per quanto mi riguarda farò tutto il possibile per esserci. A coloro che leggono questo post (lo so, siamo in 4 gatti...) chiedo di aderire alla manifestazione.
PS: Sono stato convocato domani per l'Unione Comunale del PD, alle 18.00. Esattamente nel momento in cui si tiene la manifestazione "Mille Piazze Per L'Italia", proposta da Pippo Civati.
C'è chi scende in piazza e chi si guarda l'ombelico

domenica 15 novembre 2009

Solito teatrino?

Il presidente della Camera Gianfranco Fini, ospite di Lucia Annunziata a "Mezz'ora" su RaiTre. Le elezioni anticipate , secondo Fini "sarebbero un fallimento".
A proposito di chi pensa ad un piano per eliminare, almeno politicamente, Mr.B. e del suo "attuale stato d'animo" il pres.dellaCamera afferma: "Complotto? Chi lo pensa è al delirio"



sabato 14 novembre 2009

Non serve il Nobel...


"Tutti i presidenti degli Stati Uniti, da Nixon in poi, si sono impegnati in una guerra contro le droghe. E tutti, senza eccezione, hanno perso questa guerra. Eppure esiste un modo per ridurre il consumo di droghe: legalizzarle."
Gary Becker, premio Nobel per l’Economia

[dalla striscia rossa de l'Unità di oggi]



Fonte: [C
entro Europeo di monitoraggio per le droghe e le dipendenze]
Sopra, le percentuali dei 18 (tra i 27) paesi dell'UE sul consumo della cannabis. LE CANNE (!)
Anche l'Italia è rappresentata: qui, oltre il 30% della popolazione -tra i 15 e i 64 anni di età- dichiara di aver consumato cannabinoidi almeno una volta nella loro vita. Secondo me, le cifre sono molto più elevate nel BelPaese , come minimo si dovrebbero attestare al 50%. Indice, forse, dell' ipocrisia che caratterizza gli italioti, da sempre cannonari, puttanieri, evasori... durante la settimana, ma poi ...la domenica subito pronti a trasformarsi in intransigenti parrocchiani.
Da notare inoltre come in questa graduatoria ci piazziamo ben benino al vertice. Dopo la Danimarca e prima della Francia, l'Italia questa volta è accompagnata da gandi Democrazie contemporanee e liberali, ma è alquanto desolante il fatto che non si tratta di una statistica sui principi democratici, (V. la libertà d'informazione)
, sui valori, o su altro. Bensì, trattasi in questa occasione di un'analisi su determinati comportamenti dei cittadini. Comportamenti sociali che, a loro volta, riflettono dei fenomeni sociali, i quali dovrebbero essere gestiti e governati non con la repressione ma con leggi serie. Che, preferibilmente, liberalizzino -e non puniscano- l'uso delle droghe leggere (quelle che io definisco NON DROGHE: marijuana, hashish), e per uso terapeutico, e per uso ludico (!)
Solo allora -forse- ci potremmo definire a pieno titolo come delle Democrazie liberali e contemporanee, alla pari di Francia, Danimarca, Olanda, Germania, Spagna...
E' solo un primo passo. Non ci vuole un Nobel per capirlo.

PS: contro la Legge Fini-Giovanardi, non processate Bob Marley (!)

giovedì 12 novembre 2009

Parole Sante (!)

[...] A proposito di crocifissi, oppure "krocefesse"....
Don Luigi Ciotti: "... Un crocifisso è quel ragazzo brasiliano che è morto qualche giorno fa a Torino... I crocifissi non si difendono soltanto con le parole"
[fonte: LaStampa.it]

mercoledì 11 novembre 2009

Autopulizia@PD


Continua (senza sosta?) l'autopulizia all'interno del vertice dei Democratici. Oggi è la volta di Linda Lanzillotta che aderisce all' Alleanza X l'Italia, nuova creatura partorita da Francesco Rutelli. Molto bene benissimo continuiamo così. Dopo Rutelli, Cacciari, Calearo, Lanzillotta,... a quando la tanto attesa fuoriuscita dal PIDDì da parte della Teo-Dem Paola Binetta?
Ripeto, continuiamo così, perchè senza quella gente il Partito Democratico avrà una maggiore credibilità (!)
PS: Grazie a Pennarossa per la sua creatività (anche politica!).

Good News

Sgominata cellula neonazista a Bolzano, denominata "Naturnsern Hitlerjugend", ovvero la "gioventù Hitleriana di Naturnno".
NoComment(!)

INVITO





Dal 13 al 15 novembre Ancona ospiterà il meeting internazionale “L'Europa con l'Africa” al Teatro "Le Muse". Qui è possibile consultare il programma della tre giorni, in formato pdf.

Rappresentanti di primo piano della politica, dell'economia, della società civile, della cultura e delle istituzioni europee e africane si confronteranno per tre giorni per una nuova relazione fra Europa e l'Africa.

martedì 10 novembre 2009

L'Italia e la croce


[fonte: Wall Street Journal, USA]
"La sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo
secondo cui l'esposizione del crocifisso nelle aule
scolastiche in Italia viola il principio della laicità
dello stato ha scatenato un'opposizione bipartisan tra i
leader politici italiani. Sono pochi i deputati che hanno
difeso la sentenza e nessuno si è spinto a dire che i
crocifissi spariranno presto dalle scuole. Chi difende il
crocifisso ha sottolineato l'importanza di questo simbolo
della tradizione e dell'identità italiana, valori
minacciati dalla globalizzazione e dall'integrazione
europea. In Italia la religione è ancora il principale
elemento unificatore della vita nazionale italiana."

domenica 8 novembre 2009

A proposito...

... di conflitto fra le civilità.
Verrebbe da dire "delle inciviltà", vedendo ed ascoltando Daniela Santanchè (!)

WOW (!)

Veramente roba da non crederci...
Perchè la sua commozione è anche la Nostra !

lunedì 2 novembre 2009

dalla rete...

Con il neo-Segretario nazionale del PD Pierluigi Bersani, al tempo Ministro per lo Sviluppo Economico, a Pesaro, settembre 2006. In quelle settimane collaboravo per l'Unità, che aveva una sua postazione alla Festa Naziole de L'Unità, kermesse di punta dell'allora Ds... mi sembra tutta un'altra storia (?)
[foto Acca24;PU]

Giovanardi, non ti vergogni ! ? !

...indecente, vergognoso, scandaloso, come sempre fuori luogo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi (!)

MAX (CACCIARI)

Continua l'autopulizia all'interno del Partito Democratico...
Un altro fuoriuscito dal Piddì? E' il sindaco di Venezia Massimo Cacciari che afferma: "addio alla politica [...] il potere mi fa ridere".
A tal proposito mi domando: "ne sentiremo la mancanza?"
Ai posteri l'ardua sentenza !

Parola di Fedele...

"La democrazia ha dei freni che a Silvio danno fastidio [...] Ma non è un dittatore". Così inizia l'intervista su "La Stampa" del presidente del gruppo Mediaset Confalonieri, che di nome fa Fedele (di nome e di fatto).
Una chicca del colloquio con il manager-leccapiedi di Mr.B.?
...
ClaudioSabelliFioretti: "Per chi ha votato prima di Berlusconi?"

Fedele Confalonieri: «La Malfa padre, il Pli, una volta la Dc. E Craxi, ovviamente…»
C.S.F.: "Con quello che ha fatto per voi…"
F.C.: «Riaprire i ripetitori fu una intelligente azione politica. Capì che la tv commerciale era la modernità».
C.S.F.: "Lei è credente?"
F.C.:
«Ogni tanto penso: "Non so chi tu sia. Comunque grazie per avermi messo qui”»....
Detto fra noi, io non ringrazio un bel niente. TIE'(!)